In attesa delle vaccinazioni o di terapie farmacologiche più efficaci per curare le persone che si ammalano di COVID-19, le misure preventive di lavarsi le mani, praticare l’allontanamento fisico e indossare una mascherina sono le uniche cose che possiamo fare. Per combattere il coronavirus. Inoltre, queste strategie sono poco costose e relativamente facili da implementare. Se le persone rispettassero queste regole, oltre a stare a 2 metri di distanza, lavarsi spesso le mani e indossare una mascherina conforme in pubblico, soprattutto quando l’allontanamento sociale è difficile o impossibile, non saremmo dove siamo attualmente.
Differenze tra i vari tipi di mascherine per uso medico
Le mascherine consigliate alla popolazione sono in generale minimo quelle chirurgiche usa e getta. Molto sconsigliate quelle igieniche, che offrono pochissima protezione sia a chi ci sta intorno, sia a noi stessi.
Nel caso specifico delle mascherine FFP invece, è provato che sicuramente daranno una mano per proteggere gli altri e te stesso.
Un’accortezza con le mascherine di stoffa invece, è poi quella di lavarle molto spesso, almeno una volta ogni due giorni. Sarà bene quindi averne almeno 3 in casa in modo da non rischiare di rimanere senza. L’unico grosso vantaggio di questi dispositivi medici di protezione è che saranno estremamente utili all’ambiente rispetto a quelli usa e getta, che non sono quasi mai riciclabili.
Quali sono le differenze tra FFP1, FFP2 e FFP3?
Normativa igienica sulle maschere: cosa devo guardare sull’etichetta? Quanto durano?
I Dispositivi di Protezione Individuale sono il tipo di maschera che è consigliato per le persone che lavorano di fronte al pubblico e per i gruppi di popolazione considerati vulnerabili. Questo perché creano una barriera tra un potenziale rischio e l’utente , secondo la guida del Ministero del consumo.
Queste mascherine, a differenza delle maschere chirurgiche, hanno lo scopo di filtrare l’aria inalata invece di quella espirata, impedendo così l’ingresso di particelle pericolose per il corpo.
A seconda della loro efficienza di filtrazione, queste maschere possono essere di tre tipi: FFP1, FFP2 e FFP3 . Pertanto, in relazione a COVID-19, si raccomanda l’uso di FFP2.
Queste sono le differenze dei tre tipi di maschera, in base all’efficienza di filtrazione:
- FFP1 : efficienza di filtrazione 78%, (bassa efficienza).
- FFP2: efficienza di filtrazione 92%, (efficienza media).
- FFP3: efficienza di filtrazione del 98%, (alta efficienza).
Guida all’uso delle mascherine
Si può comprare la mascherina migliore di tutte ma se si sbaglia il suo utilizzo sarà perfettamente inutile utilizzarla. Ecco tutti i passi da seguire alla lettera:
- Quando indossi una maschera, proteggi te stesso e gli altri. Le mascherine sono più efficaci quando tutti le usano .
- Questi dispositivi non sono un sostituto per la pratica dell’allontanamento sociale. Le maschere dovrebbero essere indossate oltre a mantenere una distanza di almeno 6 piedi, soprattutto quando ci si trova in spazi ristretti circondati da persone con cui non si vive.
- Le maschere dovrebbero coprire completamente il naso e la bocca e aderire perfettamente ai lati del viso senza formare spazi vuoti.
- Devi indossare una maschera ogni volta che viaggi in aereo, autobus, treno o altri mezzi di trasporto pubblico verso.
- Le persone di età pari o superiore a 2 anni dovrebbero indossare maschere in ambienti pubblici e quando si trovano vicino a persone che non vivono in casa.
- Indossa una maschera in casa se qualcuno con cui vivi è malato e ha sintomi COVID-19 o è risultato positivo al COVID-19 (quindi anche se asintomatico).
- Lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o utilizzare un disinfettante per le mani con almeno il 60% di alcol dopo aver toccato o rimosso la maschera.
- Le maschere potrebbero non essere necessarie quando sei all’aperto da solo e lontano da altre persone o con persone che vivono nella tua casa. Tuttavia, alcune aree potrebbero richiedere l’uso di maschere in ambienti pubblici, quindi controlla quali sono le normative nella tua area locale.
Come buttare le mascherine e le protezioni per uso medico
Si vede spesso sui social ultimamente immagini di mascherine e guanti buttati in ogni dove. Questo è un atto incivile (oltre che illegale) che aiuta la diffusione del virus oltre che all’incuria generale.
Questi oggetti gettati nelle fogne, nelle strade o proprio accanto a contenitori dimostrano che gli esseri umani, in molte occasioni, non sono consapevoli del rischio che generano.
Cosa dovremmo fare allora? Al momento, per un buon riciclaggio dei rifiuti è necessario separare sia le maschere che i guanti dal resto della spazzatura , sempre in questo modo:
- Devi mettere maschera e guanti in un sacchetto di plastica, e metterlo subito in un secondo sacco della spazzatura, ben isolato da tutto.
- Una volta nella doppia protezione, non bisogna buttarlo nello scarico. Oltretutto rischierebbe di intasare tutto.
- È severamente vietato mettere la mascherina nella raccolta differenziata. (organiche, imballaggi, carta, vetro o tessuto). Ovviamente non può essere buttato per strada. Tutti i dispositivi medici vanno buttati nell’indifferenziata.
- Ricorda che i guanti in lattice o nitrile non sono contenitori o bottiglie, quindi, non devono mai essere riposti nel della plastica.
Come pulire la mascherina quando non è usa e getta
Le maschere riutilizzabili devono essere lavate frequentemente. Rimuovere sempre le maschere correttamente e lavarsi le mani dopo aver maneggiato o toccato una maschera usata. Per togliersi correttamente la mascherina bisognerà toccare solamente gli elastici che l’assicurano alle orecchie.
- Lava la maschera con il resto dei tuoi vestiti;
- Usa il tuo solito detersivo per bucato e la temperatura massima dell’acqua consentita per il tessuto utilizzato per realizzare la maschera;
- Usa la temperatura massima e lascialo nell’asciugatrice fino a completa asciugatura. Se non ne hai una, asciugarla ai raggi solari diretti.
Molto importante la fase di asciugatura. Se non venisse fatta in maniera adeguata si rischierebbe di far sviluppare muffe e funghi, estremamente dannosi per chi soffre di asma o malattie polmonari in generale.
Costo delle mascherine protettive
Il prezzo medio di una mascherina FFP2 è di circa 3 euro. Questo nel tempo è stato calmierato perché molti se ne approfittavano, soprattutto durante il primo lockdown, per lucrare sulla crisi.
Per quanto riguarda quelle di stoffa il prezzo è molto variabile. Molti prodotti infatti ormai sono anche decorati da grandi firme quindi il prezzo potrebbe alzarsi notevolmente. Questi prodotti ormai sono diventati veri e propri capi di abbigliamento.